Lettera del Padre Generale – 8 - Settembre 2009
Simposio sulla “Introduzione alla Vita Devota” e Incontro dei Superiori Maggiori Alla fine di luglio si è tenuto ad Annecy un Simposio di due giorni sull’ Introduzione alla Vita Devota, ricordando e celebrando il 400° anniversario della sua pubblicazione. Cinque conferenzieri ci hanno illuminato con diverse prospettive su quest’opera: il Dr. Wendy Wright ha affrontato la Filotea come opera classica; Padre Joseph Chorpenning si è concentrato sul tema “Immagine e formazione spirituale”; Padre Lewis Fiorelli ha sviluppato il tema della Direzione Spirituale e Formazione; Fratel Daniel Wisniewski ha affrontato la questione dell’amicizia spirituale e in fine Padre Michel Tournade, ci ha offerto spunti di riflessione per poter attualizzare il messaggio di quest’opera, soprattutto per trasmetterla ai giovani. Tutte le riflessioni del convegno saranno pubblicate in un libro. Ancora una volta ringraziamo i conferenzieri. Causa del nostro fondatore: un passo avanti? Tra pochi giorni, esattamente alle ore 10,00 del 29 settembre 2009, ci sarà una sessione di Cardinali e Vescovi, membri della Congregazione per le Cause dei Santi. La Causa del Servo di Dio, Padre Luis Brisson, è all'ordine del giorno. Il parere del Ponente, mons. Croci, è positivo e ci auguriamo che si compia il prossimo passo verso la beatificazione del nostro Fondatore. È tempo di rinnovare le nostre preghiere in questo senso. Chiedo a voi tutti di pregare in particolare in questi giorni per il nostro fondatore. La ristrutturazione e l’appello dello Spirito oggi Negli ultimi anni la ristrutturazione delle congregazioni è stato un argomento che ha occupato gran parte della riflessione della Vita Religiosa. Anche noi, come Oblati non né siamo stati esclusi. L'esempio più visibile di questo è la fusione di due unità della Congregazione: due Regioni in Sudafrica (Keimoes-Upington e Keetmanshoop) si sono unite e due Province (Germania-Austria e Germania meridionale) formano l'attuale Provincia di Lingua Tedesca. 1. Dimensione umana Sappiamo che le scienze umane, in particolare dopo il Concilio Vaticano II, sono state di grande aiuto per la vita religiosa. Siamo consapevoli che le sfide quotidiane che una persona consacrata affronta oggi sono costanti. È sempre più evidente la necessità di una solida maturità umana per i religiosi. Una persona matura umanamente si rivela dalla sua capacità di donarsi. Questa donazione si mostra nel servizio gratuito agli altri, nel superare il proprio egocentrismo, nell’accoglienza e nell’impegno nei progetti comuni. "Dal cuore delle persone umanizzate germogliano gli atti di misericordia, di compassione e solidarietà" (Padre Victor Jaldemir). Un mondo caratterizzato dalla disumanità, segnato dalla crudeltà, è spaventoso. Le comunità religiose dovrebbero essere delle oasi di umanità, dove i rapporti sono improntati sull'amore gratuito e questo deve essere il marchio predominante. 2. Dimensione cristiana Sembra strano affermare che dobbiamo (ri)cristianizzare la vita religiosa. In ogni caso, non è tanto lontano il tempo in cui l'accesso alla Sacra Scrittura era almeno più difficile per i religiosi e le religiose. Le conseguenze del Concilio di Trento - che ha orientato la catechesi verso i manuali e non verso la Scrittura – si fa sentire ancora oggi. Storicamente, nelle chiese cristiane, molto spesso, si è stati più concentrati sulle norme ecclesiali che sulle esigenze del Vangelo. Di conseguenza, i valori cristiani sono stati assimilati solo superficialmente. Una domanda semplice, ma che sembra appropriata in questo caso, è questa: in che misura abbiamo assimilato profondamente i valori cristiani? Mi vengono alla mente le parole dell’apostolo Paolo ai Colossesi, che qui ci possono servire come uno specchio : "Rivestitevi dunque, come amati di Dio, santi e diletti, di sentimenti di misericordia, di bontà, di umiltà, di mansuetudine, di pazienza; sopportandovi a vicenda e perdonandovi scambievolmente, se qualcuno abbia di che lamentarsi nei riguardi degli altri. Come il Signore vi ha perdonato, così fate anche voi. Al di sopra di tutto poi vi sia la carità, che è il vincolo di perfezione. E la pace di Cristo regni nei vostri cuori, perché ad essa siete stati chiamati in un solo corpo. E siate riconoscenti!"(Col 3, 12-15). 3. Una vita consacrata convincente Oltre alla ristrutturazione della congregazione nel suo insieme, è bene avere presente anche le sfide che esistono nelle diverse province. Chiudere le opere tradizionali, lasciare dei luoghi dove siamo stati presenti per decenni, sono questioni dolorose e argomento di numerose riunioni dei Consigli provinciali ... 1. In parte le riflessioni si ispirano all'articolo di Jaldemir Victor, un sacerdote gesuita, pubblicato nella Rivista CONVERGÊNCIA, della Conferenza dei Religiosi del Brasile, di luglio/agosto 2009.
2. Certamente una delle ricerche più approfondite in questo ambito è quella contenuta nell’ opera di Morand Wirth, sdb, intitolata "François de Sales et l'éducation. Formation et Humanisme integra” , Paris, Éditions Don Bosco, 2005. (Il lavoro ha più di 600 pagine).
La morte del vescovo Giovanni Battista Minder, OSFS Sorella Morte ci visita quando meno ce lo aspettiamo. Questo è successo quando ho appreso della morte del nostro fratello vescovo Giovanni Battista Minder, avvenuta lo scorso 13 agosto. Subito ho deciso di partecipare alla cerimonia funebre. Egli è stato sepolto nella cattedrale di Pella alla fine di una celebrazione contrassegnata dalla gratitudine e dalla lode a Dio per la sua vita come missionario Oblato e vescovo. Condivido con voi una parte del mio messaggio all'assemblea presente in quella celebrazione Provincia Italiana: P. Giovanni Cannone viene confermato per il secondo mandato All'inizio di questo mese di settembre i confratelli della Provincia Italiana, hanno rieletto Padre Giovanni Cannone come Superiore Provinciale. I membri del Consiglio Provinciale sono i seguenti confratelli: Padre Andrea Giovannini, Padre Ennio Di Giampasquale, Padre Vincenzo Fantasia e Padre Gianni Cianfanelli. Quest'ultimo è anche l'Assistente Provinciale. "Il Consiglio Generale ha ratificato la scelta di questa leadership". Preghiamo per questo governo Provinciale e per tutti i confratelli della Provincia Italiana: che lo Spirito Santo li illumini e guidi nella missione come oblati. Statuto Generale Articolo 6 Nei nostri Statuti generali nell’articolo 6 si legge: “Dopo la morte di un oblato, il suo Superiore Provinciale / Regionale informa immediatamente il Superiora Generale e tutti i Superiori Regionali e Provinciali” . So che molti superiori maggiori fanno questo. Ma non sempre queste informazioni raggiungono tutti i Provinciali / Regionali. Vorrei ricordare l'importanza di rendere questa comunicazione a tutti i Superiori maggiori. Ricordo anche che lo stesso S.G. dice che ogni Oblato deve ricordare i suoi confratelli defunti nella Messa e nella preghiera, e, quando possibile, ogni sacerdote Oblato celebrare la Santa Messa in suffragio degli Oblati defunti. Inoltre, ricordo di comunicare sempre al signor Hans Angleitner (e-mail: gym-dachsberg@eduhi.at), in modo che possa aggiornare le informazioni sulla nostra pagina web. Seminario sulla formazione salesiana e incontro dei Superiori Maggiori 2010 Pochi giorni fa ho inviato una lettera a tutti i Superiori maggiori. In essa ci sono due informazioni in merito alla riunione in Fockenfeld del prossimo anno. In primo luogo, avremo sei giorni di incontro con i formatori provenienti da tutta la Congregazione. Sarà un seminario sulla formazione salesiana con particolare attenzione all’anno di noviziato. Padre di Lewis Fiorelli, Coordinatore Generale della formazione, insieme con il Consiglio generale, sta preparando questo seminario. Nella preparazione i formatori saranno anch’essi coinvolti. Verrà chiesto loro di rispondere ad un questionario che P. Fiorelli gli invierà. Ordine della Visitazione: 400 ° anniversario della fondazione Siamo ben consapevoli dell'importanza della Visitandina, Suor Maria de Sales Chappuis, nella fondazione della nostra Congregazione. Il desiderio di Dio, che era già il sogno di san Francesco di Sales, è diventato una realtà grazie alla fermezza della Buona Madre. È stata uno strumento decisivo nelle mani di Dio per l’ origine della Congregazione. Inoltre, come sappiamo, la Visitazione è stata sempre vicino a noi e non solo al momento della nostra fondazione. È stata uno strumento storico, per raggiungere i vari luoghi dove siamo oggi e dove lavoriamo. Questi fatti sono, di per sé, già motivo per unirci alle Suore della Visitazione di Santa Maria nelle celebrazioni del 400 ° anniversario della loro fondazione, che sarà nel 2010. A Annecy siamo stati informati sul calendario celebrazioni in Francia per il prossimo anno e che avranno come apice una solenne concelebrazione nella Basilica di San Francesco di Sales il 6 giugno, che sarà anche trasmessa per televisione. So che molti di voi sono coinvolti in queste celebrazioni giubilari. Certamente non mancherà la nostra vicinanza spirituale con loro. Ricordiamo le nostre sorelle nelle nostre preghiere e celebrazioni. Grazie all’espressione della creatività e talento artistico del nostro fratello Mickey McGrath, abbiamo ora nella cappella del Generalato in Roma un dipinto della Madonna della Luce. L'opera rappresenta la Madre di Dio e della Chiesa a Pentecoste, quando il vento e il fuoco dello Spirito Santo l’hanno coperta ed avvolta. Riproduzioni di questa immagine (dimensioni 12 x 12, il prezzo di US $ 15.00, più spese di spedizione) sarà presto disponibile sul sito web www.beestill.com. È inoltre possibile contattare il nostro fratello Bob Drelich al seguente indirizzo: BeeStill@att.net. Agenda Dal 14 al 30 ottobre, accompagnato da P. Konrad Esser, sarò in India, in visita ai confratelli. In questa circostanza ci sarà anche la benedizione della nuova casa di formazione in Eluru, e la scelta della nuova leadership nella nostra missione in India. Vi ringrazio per accompagnarmi con la vostra preziosa preghiera.
P. Aldino Kiesel, osfs
|